
Torna stasera “C’è Posta per Te”. Il postino Andrea Offredi: «Ecco la storia che mi ha emozionato di più»
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Toggle"C’è Posta per Te" in onda da sabato 11 gennaio
Il popolo di C’è Posta per Te è in fermento: oggi torna su Canale 5 il people show ideato da Maria De Filippi, che celebra quest’anno la sua 28ª edizione. Un traguardo eccezionale per un programma capace di emozionare milioni di spettatori, raccontando con delicatezza e autenticità storie che parlano al cuore di tutti. Anche questa nuova stagione si preannuncia ricca di emozioni e ospiti d’eccezione, come Annalisa, reduce dal successo del suo album pluripremiato, Stash dei The Kolors, l’attore Michele Morrone, lo chef Antonino Cannavacciuolo e il campione del Milan Álvaro Morata. Ma l’anima di questo show sono anche i famosi postini, che con le loro biciclette attraversano città, paesi e persino confini nazionali per consegnare gli inviti mandati da Queen Mary e che danno il via a queste storie straordinarie. Tra loro, Andrea Offredi è uno dei volti più amati: ex tronista e oggi protagonista discreto, ma essenziale del programma. In questa intervista esclusiva, ci racconta la sua esperienza come postino, le emozioni che vive durante le consegne e qualche retroscena sulle storie che lo hanno colpito di più. Siete pronti a pedalare con lui dietro le quinte di C’è Posta per Te?
So di avere una responsabilità

Andrea, da qualche anno lei è uno dei postini di Maria De Filippi. Cosa significa, per lei, indossare questa divisa?
«Questa per me è la settima stagione come postino di C’è Posta per Te. Sono molto contento e orgoglioso di far parte di questo programma di grande successo. So di avere una responsabilità importante quando indosso la divisa, perché nel momento della consegna sono il volto della trasmissione e cerco sempre di fare del mio meglio».
È approdato nel talk dei sentimenti dopo aver preso parte a un altro programma di Maria, Uomini e Donne. Che ricordi ha di quella fase della sua vita?
«Sì, certo, sono stato un tronista nel lontano 2012 (sorride, ndr), come dimenticarlo! Ricordo molto bene il mio percorso, non era stato facile. Posso dire che ero alla mia prima esperienza tv, ero molto giovane e, come tutti i giovani, avevo delle convinzioni che, con il passare del tempo, sono cambiate. Crescendo si vedono le cose da un altro punto di vista».
Dalle storie si può trarre insegnamento
Quali insegnamenti ha tratto dalle storie che vengono raccontate ogni sabato a C’è Posta per Te?
«Il programma è pieno di storie di vita vissuta, è uno spaccato della nostra società. Inevitabilmente è una trasmissione che fa riflettere su molte cose e sono convinto che ognuno di noi abbia qualcosa in comune con le migliaia di vicende che sono state raccontate in tutti questi anni. Da queste si può certamente prendere spunto per trarre insegnamento. Se, di solito, manifesto con difficoltà le mie emozioni, C’è Posta per Te mi ha sicuramente insegnato a non trattenerle».
C’è una consegna o una storia che ricorda in modo particolare?
«Tantissime mi sono rimaste nel cuore. Qualche anno fa ho consegnato l’invito di un ragazzo che, dopo un incidente stradale, si è ritrovato invalido su una carrozzina e la sua fidanzata non l’ha mai lasciato solo, pur sapendo che quell’incidente avrebbe non solo cambiato la vita del suo ragazzo, ma inevitabilmente anche la sua. Il ragazzo le fece la sorpresa di invitarla per dirle quanto fosse stata importante per lui e ringraziarla di tutto l’amore ricevuto. Una storia davvero molto toccante».
Mi immedesimo nei protagonisti

Sappiamo che voi postini scoprite il motivo della posta direttamente in trasmissione: le capita mai di emozionarsi, commuoversi o arrabbiarsi mentre ascolta Maria raccontare le storie dei protagonisti?
«Assolutamente, sì! Inevitabilmente, quando ascolto le storie raccontate da Maria, esattamente come succede per il pubblico a casa, mi immedesimo nei protagonisti e penso spesso a come mi comporterei io in quelle situazioni».
Ci racconta qualcosa del backstage di una consegna? Ha mai avuto a che fare con reazioni complicate da parte dei destinatari? O, magari, qualcuno ha mai pensato che fosse “uno scherzo”?
«Si immagini lei che in un bel momento della giornata una persona sente al citofono: “Salve, sono Andrea, il postino di C’è Posta per Te… ”. Può immaginare la moltitudine di reazioni che le persone possono avere. Lo stupore e le emozioni sono tante e imprevedibili e io devo essere bravo a capire il momento giusto per consegnare l’invito».
Oggi è un apprezzato personaggio televisivo, ma in un’altra vita sarebbe stato un calciatore famoso: con l’AlbinoLeffe era arrivato in B… Rimorsi? Rimpianti?
«Nel mio cuore sono e sarò sempre uno sportivo. Sono cresciuto con lo sport, in particolare il calcio, che mi ha insegnato molto. Sono stato un professionista, anche se non per molti anni. Sono contento della vita che ho e di quello che ho fatto. E, non avendo certezze su come avrebbe potuto essere la mia carriera sportiva, è inutile scervellarsi sui “se” e sui “ma”».

Era un calciatore professionista
Ci sono sliding doors capaci di cambiare per sempre il proprio destino. Lo sa bene Andrea Offredi.... Prima di conquistare il cuore del pubblico televisivo, Offredi ha, infatti, calpestato i campi da calcio, intraprendendo una carriera professionistica già dall’età di 18 anni. Dopo aver giocato ad alti livelli, però, Andrea ha deciso di mettersi alla prova in un ambiente completamente diverso: è diventato un volto noto della moda e la popolarità ottenuta nel mondo fashion lo ha portato all’ennesima svolta, quella decisiva: ha esordito sul piccolo schermo sotto l’ala protettrice di Maria De Filippi. Il debutto di Offredi a Uomini e Donne risale al 2012, quando ha assunto il ruolo di tronista insieme a Eugenio Colombo, Diego Ciaramella e Alessandro Pess. Successivamente si era parlato di lui come un possibile tentatore di Temptation Island Vip, ma Maria aveva in serbo per lui qualcosa di diverso: il suo ingresso nel team dei postini del celebre show C’è Posta per Te. Un ruolo che Andrea ha abbracciato con successo e che ancora oggi ricopre con passione e impegno.
Da quasi un anno mi appassiona il tennis
Se potesse ricevere lei una sorpresa, quale campione o celebrità vorrebbe incontrare?
«Da quasi un anno è esplosa in me la passione per il tennis: ci gioco spesso e guardo tanti match. Oggi direi che sarebbe bello incontrare Jannik Sinner, un grandissimo campione oltre che un bravo ragazzo».
Lei, invece, a chi manderebbe la posta e perché?
«Manderei la posta ai miei nonni, se solo potessi riaverli qui con me. Sono stati molto importanti per la mia crescita e per quello che sono diventato. Avrei voluto condividere con loro tutto quello che mi sta capitando in questi anni… e li vorrei ringraziare, perché è anche merito loro».
Da qualche tempo è fidanzato con Stefanie Renoma, stilista e fotografa francese. Avete progetti per il futuro?
«Ho imparato in questi anni a non dire mai “mai” e che la vita è davvero imprevedibile. Quello che posso affermare è che sono molto felice… e anche molto riservato! (Ride, ndr)».

Scelse Claudia D'Agostino
Il pubblico ha conosciuto Andrea Offredi a Uomini e Donne, dove ha esordito come tronista. Al termine del suo tumultuoso percorso sul trono, scelse la corteggiatrice Claudia D’Agostino. La coppia sembrava destinata a un futuro promettente, ma la relazione è naufragata poco dopo la fine del programma: i due, infatti, hanno ben presto capito di essere più amici che fidanzati e questo ha portato alla conclusione del loro legame.

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