Rivista Mio
  • Categorie
    • Copertina
    • Arte e Spettacolo
    • TV
    • Attualità
    • Cucina
    • Fitness
    • Gossip
    • Interviste
    • Moda e Design
    • Oroscopo
    • Salute
    • Viaggi
  • Edicola Digitale
    • Settimanale Mio
  • Link Utili
    • Termini e Condizioni
    • Dati Personali
  • Contatti
Facebook Twitter Youtube Instagram
Rivista Mio

Come posso aiutarti?

  • Copertina
  • Attualità
  • Interviste
  • Arte e Spettacolo
  • Viaggi
  • Gossip
  • Moda e Design
  • Oroscopo
Rivista Mio
  • Copertina
  • Arte e Spettacolo
  • Attualità
  • Interviste
  • Gossip
  • Viaggi
  • Oroscopo
Dazi, il governo incontra i produttori. Le opposizioni: “Meloni impreparata”
Attualità

Dazi, il governo incontra i produttori. Le opposizioni: “Meloni impreparata”

Alan David Scifo
Alan David Scifo
Aprile 5, 2025

In questo articolo

Toggle
      • Il crollo delle borse mondiali dopo l’introduzione dei dazi USA scuote l’economia globale. L’Italia perde i guadagni del 2025 in un solo giorno, mentre il governo corre ai ripari per proteggere imprese e settori chiave del Made in Italy
  • Giorgia Meloni invita alla calma
  • Dal vino alla moda: i dazi colpiscono il cuore dell’economia italiana

Il crollo delle borse mondiali dopo l’introduzione dei dazi USA scuote l’economia globale. L’Italia perde i guadagni del 2025 in un solo giorno, mentre il governo corre ai ripari per proteggere imprese e settori chiave del Made in Italy

È stato già ribattezzato “l’11 settembre dell’economia” il crollo delle borse a livello mondiale arrivato dopo l’imposizione dei dazi da parte degli Usa per la merce estera. Tutte le borse hanno registrato crolli, con ripercussioni politiche nelle varie nazioni. L’Europa ieri ha bruciato 819 miliardi, dopo i 422 del giorno precedente. In Italia la Borsa di Milano ha azzerato in un colpo i guadagni del 2025 con un ribasso del 6,53% mentre lo spread sale a 119 punti. In Europa la situazione è simile: Parigi ha perso il 4,26%, Londra il 4,94%, Francoforte il 4,95%, e Madrid il 6,12%. L’America però non è messa meglio: i mercati, dopo la decisione, hanno avuto una caduta del 5% secondo gli indici di Wall Street, mentre il Nasdaq perde il 5,82%.  Secondo la Banca d’Italia questi dazi avranno delle ripercussioni pesanti nell’economia della Penisola: «l’effetto dell’annunciato incremento dei dazi statunitensi avrà un impatto negativo sul prodotto di oltre mezzo punto percentuale nel triennio 2025-27».

Giorgia Meloni invita alla calma

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, predica calma: «L’introduzione dei dazi al 20% dovrebbe portare a una riduzione del PIL europeo inferiore allo 0,3% finora stimato – afferma la Premier- È certamente un impatto significativo, ma di un ordine di grandezza affrontabile. Molto diversa è la situazione che si potrebbe creare nel caso in cui si scatenassero panico e aspettative negative tra i consumatori, portando quindi a una contrazione dei consumi e degli investimenti delle imprese. Il compito di tutte le Istituzioni, non solo del Governo, è quello di riportare l’intera discussione alla reale dimensione del problema». L’emergenza però non è da sottovalutare e per questo motivo Giorgia Meloni ha deciso di creare un tavolo permanente con i Ministri, che si riunirà lunedì, con l’obiettivo di trovare soluzioni per contrastare le scelte americane e salvare l’economia italiana.

Dal vino alla moda: i dazi colpiscono il cuore dell’economia italiana

Dal vino alla moda: i dazi colpiscono il cuore dell’economia italiana
Le sportazioni più consistenti del nostro Paese riguardano il settore agroalimentare, che rischia di essere uno dei più colpiti dai dazi imposti dagli States. © Shutterstock

A supporto ci saranno anche i rappresentanti delle categorie produttive, che la Premier incontrerà martedì, al fine di comprendere quali saranno i settori più colpiti. Le esportazioni maggiori riguardano oggi l’agroalimentare e, nello specifico, l’olio d’oliva, formaggi e prodotti caseari, la pasta e il vino, molto apprezzato all’estero. Un’altra eccellenza italiana, quella della moda, rappresenta un altro settore penalizzato a causa dell’introduzione dei dazi così come quello dei macchinari e degli ingranaggi e componenti per automobili e gli stessi macchinari. Un disastro che potrebbe portare a serie ripercussioni per aziende storiche, che si potrebbero tradurre in licenziamenti e danni per gli operai. Il clima di incertezza alimenta lo scontro politico: «L’atteggiamento del centrodestra nei confronti della guerra commerciale scatenata da Trump è molto preoccupante – dice Davide Faraone, presidente di Italia Viva – l’Italia avrebbe bisogno di un governo con la schiena diritta, non genuflesso. Il governo sembra vivere su Marte. Da un lato, Trump ci lancia un assalto che rischia di sconvolgere il commercio mondiale e ci dà dei “parassiti”; dall’altro, quelli che dicono di essere sovranisti e patrioti, con Fdi e Lega in testa, anziché difenderci, si ostinano a sperare in una trattativa con Trump». Non è più leggero il Movimento 5 Stelle: «Il governo Meloni ha già più volte dimostrato assoluta incapacità – dice Gubitosa – penso ai salari reali in calo, all’inflazione non contrastata, al fallimento del taglio del cuneo e del piano Transizione 5.0. Per non parlare del crollo della produzione industriale degli ultimi due anni. Con questo curriculum, se ci aspettiamo che il governo sia in grado di rispondere ai dazi, stiamo freschi».

 

Tags:

dazidonaldtrumpgiorgiameloniunioneeuropea

Condividi articolo

A te l'onere del primo commento..

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Mio in edicola

Settimanale mio - rivista digitale online

Leggi anche

Federico Buffa (65 anni) è nato a Milano il 28 luglio 1959. Dopo essere diventato avvocato, si è ritrovato in giovane età quasi per caso a percorrere la carriera da telecronista delle gare di basket. Insieme al collega Flavio Tranquillo ha dato vita a una delle coppie di commentatori più amate dagli appassionati di basket, per poi passare alla narrazione dello sport, con uno stile evocativo e ricco di aneddoti e riconoscimenti unanimi. Negli ultimi anni ha affiancato la carriera di narratore in teatro con diversi spettacoli incentrati sul racconto di figure carismatiche e grandi eventi dello sport e non solo.

Federico Buffa: «Raccontando lo sport, racconto la vita»

18
Fiction da non perdere dall’8 al 14 giugno 2025

Fiction da non perdere dall’8 al 14 giugno 2025

7
meghan markle

Meghan Markle choc: ecco di cosa ha paura!

3

Potrebbe interessarti

Danzopoli: nuove ombre sul caso Galvagno e sul sistema FIDESM
3

Danzopoli: nuove ombre sul caso Galvagno e sul sistema FIDESM

Giugno 12, 2025
Israele attacca l'Iran: "Dichiarazione di guerra"
4

Israele attacca l’Iran: “Dichiarazione di guerra”. Chiuse le ambasciate in tutto il mondo

Giugno 13, 2025
Federico Buffa (65 anni) è nato a Milano il 28 luglio 1959. Dopo essere diventato avvocato, si è ritrovato in giovane età quasi per caso a percorrere la carriera da telecronista delle gare di basket. Insieme al collega Flavio Tranquillo ha dato vita a una delle coppie di commentatori più amate dagli appassionati di basket, per poi passare alla narrazione dello sport, con uno stile evocativo e ricco di aneddoti e riconoscimenti unanimi. Negli ultimi anni ha affiancato la carriera di narratore in teatro con diversi spettacoli incentrati sul racconto di figure carismatiche e grandi eventi dello sport e non solo.
18

Federico Buffa: «Raccontando lo sport, racconto la vita»

Giugno 8, 2025
Oroscopo della settimana dal 10 al 16 giugno 2025
5

Oroscopo della settimana dal 10 al 16 giugno 2025

Giugno 10, 2025
Carica altri

Mio in edicola

Seguici

Facebook
Twitter
Instagram
Pinterest
Telegram
YouTube

Link Utili

  • Termini e Condizioni
  • Privacy Policy
  • Dati Personali
  • Contatti

Menu

  • Categorie
    • Copertina
    • Attualità
    • Arte e Spettacolo
    • Interviste
    • Viaggi
    • Beauty
    • Gossip
    • TV
    • Moda e Design
    • Oroscopo
  • La redazione
  • Edicola digitale
  • Acquista pubblicità
Rivista Mio

Vivere, condividere, scoprire:
ogni storia conta e noi siamo qui per raccontarla

RivistaMio @ Copyright - Edizioni Empire S.r.l. - P.I. 11687510963​