
Giornata Mondiale del Sonno: perché riposare bene è così importante?
Il 14 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Sonno 2025, un evento promosso dalla World Association of Sleep Medicine (WASM) per sensibilizzare sull’importanza di un buon riposo in funzione di una migliore qualità di vita. Con l’arrivo imminente del cambio di stagione, i disturbi del sonno possono diventare più frequenti. Ecco alcuni consigli da seguire prima di coricarvi.
La Giornata Mondiale del Sonno 2025 è un evento internazionale e annuale che ci ricorda l’importanza del riposo. Dormire poco può portare allo sviluppo di disturbi neuro-comportamentali anche severi. Il cambio di stagione può complicare ulteriormente la situazione, e il sonno sembra risentirne. Se da un lato in primavera ci sentiamo più vivi ed energici, dall’altro spesso questa ritrovata vitalità ci espone a problemi di insonnia e rende più difficile risvegliarci riposati al mattino. Gli effetti negativi possono accompagnarci per tutta la giornata: ci si sente più ansiosi, l’umore peggiora, la capacità di concentrazione diminuisce e anche la memoria ne risente. Per ritrovare la giusta energia e sentirsi di nuovo in forma, è fondamentale rispristinare il corretto ciclo sonno-veglia, creando le giuste condizioni ideali per un sano riposo notturno.
I benefici sono molti

Dormire in modo confortevole e senza interruzioni apporta numerosi vantaggi, sia per il corpo che per l’umore, contribuendo a vivere al meglio. A quanto pare, secondo uno studio americano apparso su Sleep Medicine, il sonno di qualità può persino prolungare la vita. In media, un adulto dovrebbe cadere nelle braccia di Morfeo per circa 7 ore, senza scendere sotto le 6, per garantire un sonno di qualità. Sul fronte della memoria, si osserva un notevole miglioramento: il cervello riorganizza gli stimoli ricevuti e li immagazzina, favorendo una maggiore prontezza mentale, creatività e rendimento durante la giornata. Anche la produttività ne beneficia, permettendoci di svolgere i nostri impegni in modo più efficiente ed efficace. E per quanto riguarda la salute fisica? Si registra una diminuzione dei fenomeni infiammatori, il che aiuta a prevenire malattie cardiache, reumatiche, ictus, invecchiamento precoce e molto altro. Inoltre, il sonno adeguato favorisce il dimagrimento e il mantenimento della forma fisica. Dormire poco porta a mangiare di più e in modo più disordinato, mentre un sonno regolare rallenta il metabolismo, e di conseguenza, l’invecchiamento fisico, con un effetto anti-age che ci fa apparire più sani e attraenti.
Cinque buone abitudini da adottare prima di andare a letto
C’è chi ci impiega pochi minuti e chi si perde a contare le pecore all’infinito. Prendere sonno facilmente non è sempre così scontato, soprattutto quando si è stressati e pieni di pensieri. Ma se si sceglie una sana routine, c’è la possibilità di addormentarsi più rapidamente. Ecco 5 suggerimenti salva sonno per dormire serenamente e svegliarsi la mattina rilassati e con il sorriso.
1) Andare a letto sempre alla stessa ora
Andare a dormire e risvegliarsi a orari regolari è la base di un sonno tranquillo. Questo aiuta non solo a dormire le ore di cui abbiamo bisogno, ma anche a essere in linea con il nostro orologio biologico.
2) Creare un clima soft
Già qualche ora prima di andare sotto le coperte, iniziate ad “abbassare il volume” degli stimoli che vi circondano. Non parlate a voce alta, spegnete le luci e, soprattutto, mettete via il cellulare. Il motivo? Le stimolazioni sensoriali di tipo elettronico alterano il ciclo sonno-veglia e anche la melanina, che regola il riposo.
3) Riscoprite l’importanza della lettura…

Oppure dedicatevi a un hobby che distenda i sensi, senza che implichi l’uso delle tecnologie. Fatelo almeno mezz’ora prima di addormentarvi: sarete ben predisposti a un sonno di qualità.
4) Scegliete l’outfit per il giorno dopo prima di addormantarvi
Preparate con calma i vestiti che indosserete l’indomani, così da poter godere di qualche minuto in più. Anche se lavorate da casa, è importante curare il vostro aspetto. Avere tutto pronto vi permetterà di addormentarvi più sereni e senza pensieri.
5) Preparatevi la tisana della “buonanotte”

C’è chi ne ha fatto un rito e chi invece lo considera un valido aiuto. Sono ottime tutte quelle tisane a base di piante che hanno un effetto calmante, come la passiflora, la valeriana e il tiglio. Mai esagerare però, perché il rischio è quello di doversi alzare nel cuore della notte per andare in bagno.
I cibi “amici" del sonno

Anche l’alimentazione gioca un ruolo primario nel dormire bene. I cibi ricchi di Omega3, come il salmone, aiutano ad addormentarsi prima, mentre il cavolo, senza esagerare con le quantità, è indicato per chi ha problemi di insonnia: merito del potassio, delle vitamine e dell’acido folico che contiene. Tra i frutti che conciliano meglio l’abbandono tra le braccia di Morfeo, ci sono le mele, le banane, le pesche e le albicocche. Per chi soffre di disturbi del sonno l’ideale è invece la frutta secca.
I consigli di Jill Cooper: fate tesoro del movimento fisico per dormire meglio!

Quando arriva la primavera le giornate si allungano, la luce torna a invadere le nostre abitazioni e le nostre vite, rendendoci più euforici, ma a volte, ebbene sì, anche molto più stanchi. Ciò comporta, per molte persone, una certa difficoltà nel prendere sonno e le più colpite sono le donne, specie le over 45. Come risolvere il problema, allora? Ecco i consigli della nostra esperta, la personal trainer Jill Cooper:
1) Mai la sera: specie in questo periodo dell’anno, non allenatevi la sera dopo le 20:30. L’allenamento, infatti, alza i livelli di adrenalina e diventa perciò più difficile addormentarsi.
2) Rilassatevi e meditate: se non lo avete mai fatto prima, provate lo yoga. Anche solo 20 minuti la sera possono essere preziosi per i vostri dolci sogni. Spegnete tutto, tranne Youtube, che utilizzerete per seguire una bella lezione. Vi aiuterà ad aumentare la mindfulness e a rilassare tutto il corpo.
3) Ricorrete agli integratori: provate il fungo dell’immortalità, il ganoderma. È l’integratore ideale per ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno. Inoltre potenzia il metabolismo e aumenta molto la concentrazione.
4) Stancatevi: allenatevi bene a pranzo. Un allenamento completo vi stancherà e di conseguenza avvertirete poi il bisogno di riposare.
5) Non perdete l’occasione di muovervi: camminate e/o usate la bici come mezzo di locomozione. Vale lo stesso principio: più vi stancherete, meglio dormirete.
6) Spegnete tutto: non tenete dispositivi elettronici in camera. Spegnete il cellulare e la tv.
7) Usate una mascherina: schermate gli occhi perché la luce stimola la produzione del cortisolo per il risveglio e non favorisce il sonno.
A te l'onere del primo commento..