
Giornata Mondiale della Neve 2025: 4 mete per riscoprire l’incanto della montagna
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ToggleOggi, 19 gennaio 2025 è la Giornata Mondiale della Neve e noi vi invitiamo a riscoprire l’incanto della montagna e ritornare un po’ bambini tra paesaggi suggestivi e fiabeschi, ma anche sport, natura e ottimo cibo.
Se siete amanti dei paesaggi imbiancati in cui i suoni sono attutiti e si avvertono solo il sibilo del vento e i rumori provenienti dal bosco, non vedrete l’ora di andare alla scoperta di valli poco conosciute e di tesori inesplorati. Potrete godere di paesaggi candidi, che sembrano incantati, riscaldati dal tepore del camino acceso in un romantico chalet in legno e circondati da ambientazioni che sembrano uscite da un carillon, tra delizie gastronomiche, spa rigeneranti e deliziosi souvenir. Sia che voi siate sciatori provetti, sia che preferiate godere della vita sulla neve senza avere gli sci ai piedi, ci sono tante località dove potrete trascorrere giorni magici e indimenticabili. Eccone alcune…

1) Sestriere, Piemonte
Situata a metà strada fra la Val Chisone e la Valle di Susa, nel cuore del comprensorio sciistico della Vialattea, Sestriere è rinomata grazie anche ai prestigiosi eventi sportivi che ha ospitato ed è perfetta se amate sciare e mangiare bene.

Partiamo dallo sport: se siete sciatori, qui troverete certo pane per i vostri denti.
Si va dai primi metri sugli sci o sullo snowboard con l’assistenza di maestri qualificati, fino a piste per agonisti. Ma ci sono anche offerte per chi pratica sci di fondo e sci alpinismo.

E se volete far divertire il bambino che c’è in voi, potrete approfittare di un divertente giro in motoslitta, di una passeggiata con le ciaspole, a piedi o sulla slitta trainata dai cani oppure di un pomeriggio sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio. Insomma, se avete voglia di fare, qui ce n’è davvero per tutti i gusti.
E a proposito di gusto, i sapori della montagna sapranno coccolare il vostro palato, accompagnati dai pregiati e rinomati vini piemontesi nella calda atmosfera di una baita o di un rifugio che sembra sospeso nel tempo. Cosa c’è di meglio per rigenerare i vostri sensi?

2) L'Alto Adige meno conosciuto
Qui, sulle cime delle Dolomiti, fare un’escursione con le racchette da neve, calzare le scarpe adatte e fare lunghe passeggiate può rivelarsi una scelta sorprendente, che permette di scoprire alcune delle zone altoatesine poco battute e naturalmente isolate, senza la necessità di utilizzare gli impianti. Perfette per addentrarsi in paesaggi ricoperti di neve fresca, le racchette da neve sono lo strumento ideale per percorrere agilmente lunghi tratti e per andare, durante la stagione invernale, alla scoperta di alcune di quelle zone altoatesine ancora poco frequentate.

Tra i più grandi alpeggi di tutta Europa, l’Alpe di Villandro, con i suoi quasi 20 km di estensione e i suoi paesaggi innevati che si sviluppano tra i 1.700 e i 2.500 metri di altitudine, è il luogo ideale dove trascorrere piacevoli giornate immersi nel panorama invernale. Per ammirarla in tutto il suo splendore, sono particolarmente consigliate le escursioni con le racchette da neve come quella che, sopra la Valle Isarco, si raggiunge salendo da Chiusa verso l’Alpe e il maso Gasserhof. E che dire dei sapori? Il consiglio è quello di assaggiare i dolci squisiti che si trovano nelle tante pasticcerie del territorio.

3) Ponte di Legno, Lombardia
Adagiata sull’estremità settentrionale della Val Camonica, Ponte di Legno è un’ottima base di partenza per diversi percorsi ed escursioni. La vostra avventura in questo borgo non può che partire da una visita al delizioso centro storico. Non perdete la Chiesa della SS Trinità, una delle più antiche della Val Camonica e considerate una gita al Castello di Castelpoggio, in località Pola.

Sia che siate esperti che principianti dello sci o magari amanti dello snowboard, dello sci alpino o di fondo, qui troverete tante piste diverse e adatte a tutti. Se invece non è lo sport che vi interessa, salite su una seggiovia e fatevi portare più vicino possibile alle nuvole, dove potrete godere del panorama, abbronzarvi e sostare nei rifugi tipici di questi posti. E i peccati di gola? Qui potrete farne parecchi, visto che la gastronomia locale ha un’offerta molto varia, potendo contare sui prodotti tipici della Lombardia, ma anche del Trentino Alto Adige che si trova a pochissima distanza. Assaggiate i formaggi, la selvaggina, i salumi e la frutta, da cui si ricavano conserve. Per non parlare dei vini e delle grappe, rinomati in tutto il Paese.

4) L’Appennino Emiliano
Tra boschi e panorami inattesi, l’Appennino in Emilia svela variegate e attrezzate località sciistiche per praticare ogni tipo di sport sulla neve: dallo sci alpino a quello di fondo, snow park, fino alle emozionanti escursioni e ciaspolate guidate, fra laghi e faggete. Nel Parmense potrete partecipare a ciaspolate nel Parco dei Cento Laghi: tanti gli eventi organizzati alla scoperta delle corti che costituivano una giurisdizione autonoma in questo tratto di montagna, tra leggende e altari votivi nei boschi.

E per gli amanti degli sci? Niente paura! Nel territorio di Bobbio, nel piacentino, ai piedi del Monte Penice, che svetta a 1.460 mt di altitudine, gli impianti delle sciovie Passo Penice offrono piste di diversi livelli sempre innevate fino alla primavera, ideali per tutti i tipi di sciatori. È stata aggiunta anche una tappetovia per risalire al campo scuola e alle piste da bob. Tra le attività: sci anche in notturna, ciaspolate, piste da bob e gonfiabili, scuola sci. www.visitemilia.com
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