Il personal trainer ha confermato davanti al giudice della causa di divorzio Totti-Blasi che con la conduttrice ha vissuto una relazione vera e propria e non una semplice amicizia
Ilary Blasi avrebbe mentito spudoratamente. Sì, perché tra lei e Cristiano Iovino non ci sarebbe stato solo quel famoso “caffè” di cui Ilary ci ha parlato e riparlato sia nel lungo documentario Netflix Unica, sia nel suo libro autobiografico Che stupida. La mia verità, ma una vera e propria “relazione intima”, iniziata nel 2020. Almeno questo è ciò che il tatuatissimo personal trainer ha dichiarato (il primo aprile) al Tribunale civile di Roma nell’ambito della causa di divorzio tra Ilary Blasi e Francesco Totti.
Una deposizione, quella di Iovino, fortemente voluta dai legali di Totti, Antonio Conte e Laura Matteucci, il cui scopo è quello di dimostrare che sia stata Ilary a tradire l’ex Capitano della Roma con Iovino prima che Totti iniziasse la sua frequentazione con Noemi Bocchi.
In ballo ci sono le condizioni (economiche) del divorzio, che dovranno essere decise dalla giudice Simona Rossi, dal momento che le due parti non sono riuscite a trovare un accordo extragiudiziale.
Iovino, la cui presenza in aula non era affatto scontata dato che in passato aveva presentato varie motivazioni per assentarsi, questa volta si è presentato e, durante una deposizione durata circa venti minuti, ha confermato per filo e per segno quanto aveva già precedentemente dichiarato durante un’intervista.
La "verità" di Cristiano Iovino
Ma cosa ha detto Cristiano Iovino? In buona sostanza… Ma quale caffè e caffè d’Egitto? Il personal trainer romano, diventato noto per i suoi precedenti flirt con l’ex corteggiatrice del trono classico di Uomini e Donne, Giulia De Lellis, e con l’influencer Zoe Cristofoli, ha dichiarato sotto giuramento che il suo rapporto con Ilary Blasi non si limitava certo a un’amicizia, ma è stato una vera e propria relazione intima e affettiva, fatta di incontri, fisicità e confidenze.
“Ci siamo conosciuti verso la fine del 2020, attraverso i social – ha dichiarato – In seguito ci siamo accordati per conoscerci di persona a una mostra di Banksy che in quel periodo facevano in centro a Roma». Lui l’avrebbe contattata per primo su Instagram «commentando scherzosamente un suo selfie in ascensore”.
“C’era timore da entrambe le parti. Neanche io volevo finire al centro di un caso mediatico, ma a quanto pare qualcosa è andato storto”, ha confidato. Cosi, secondo Iovino, lui e Ilary iniziarono a incontrarsi in gran segreto a casa di lui, poi “è capitato qualche volta di incontrarci in negozio da Alessia (Solidani, l’amica parrucchiera di Ilary, ndr.)”. La frequentazione tra i due sarebbe rimasta sempre piuttosto clandestina, Ilary e Iovino, infatti, non hanno mai partecipato a nessun evento insieme, solo una volta lui si presentò al compleanno di lei: “passai a salutarla, ma in quel momento non ci sentivamo più così frequentemente”, ha confidato il presunto amante.
Iovino ha anche aggiunto: «Nei nostri incontri non si parlava molto della situazione in casa sua. Ma mi aveva fatto intendere che il suo matrimonio fosse ai titoli di coda. E che vivessero praticamente da separati in casa. Altrimenti avrei sicuramente evitato una situazione del genere».
La causa di divorzio Totti-Blasi
Insomma, Ilary non sarebbe l’ingenua moglie innamorata a cui è crollato il mondo addosso dopo aver scoperto la relazione di suo marito con Noemi Bocchi, attuale compagna dell’ex Capitano, ma la prima traditrice del legame coniugale. Solo dopo aver scoperto la liaison, Totti, ferito, si sarebbe consolato tra le braccia di Noemi.
La dichiarazione di Cristiano Iovino è un bel colpo per i legali di Francesco Totti, impegnati a contestare la richiesta di addebito della separazione all’ex marito presentata da Blasi. In ballo c’è l’assegno familiare che lei già attualmente riceve dal Pupone, ma che vorrebbe fosse incrementato. Al momento, il Tibunale civile di Roma ha assegnato a Ilary Blasi la villa all’Eur e stabilito che il suo ex marito debba versarle un assegno mensile di 12.500 euro per il mantenimento dei tre figli.
D’altra parte, che in questa vicenda la questione economica sia vissuta come centrale sia da Totti che da Blasi è apparso evidente sin da subito. Dall’annuncio disgiunto della separazione nel 2022 sembrava che l’unico intento comune fosse proteggere i figli e quindi la privacy della loro famiglia, ma poi le cose hanno preso subito una piega molto diversa.
Totti ha accusato Blasi e suo padre di aver svaligiato le cassette di sicurezza in banca contenenti, tra le altre cose, la collezione di Rolex e, di tutta risposta, l’ex Capitano ha fatto sparire tutte le borse Hermes della ex moglie. Una vera e propria “Guerra dei Rolex” che è stata solo il prodromo di una battaglia legale senza esclusione di colpi.
Ora la testimonianza di Cristiano Iovino potrebbe far pendere il piatto della bilancia a favore del Pupone, ma qualcosa ci dice che Ilary, che dal 7 aprile vedremo alla conduzione del reality The Couple su Canale5, non farà attendere la sua contromossa. Non ci resta che attendere i nuovi sviluppi…
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