Gemelli ascendente Scorpione, passo con disinvoltura dalle risate a crepapelle alle riflessioni sui massimi sistemi, i maliziosi direbbero “bipolare”, io rispondo “completa”. Viaggiare è la mia dolce ossessione, ma sono anche nata con la penna in mano: amo scrivere, scrutare, decifrare situazioni e persone e, chiaramente, comunicare. Il mio piatto preferito è il riso con pollo al curry e non vivo senza la mia musica. Idealista purosangue, non frequento menti chiuse (meglio gli animali) e odio i pregiudizi quasi quanto le ingiustizie. Da bambina sostenevo che da grande avrei fatto “l’attrice nata”: sono diventata giornalista e direttrice di una squadra di matti, ma quando racconto i miei aneddoti agli amici mi esibisco in performance che farebbero impallidire pure Hollywood.
Figlio di tipografi e quindi nato con la penna in tasca e l’odore dell’inchiostro nei polmoni. A 6 anni rispondevo di voler fare lo scrittore a chi mi chiedeva cosa volessi fare da grande. Innamorato del giornalismo come missione, cerco di aiutare Colapesce (il mitologico essere che sostiene la Sicilia) a tenere a galla l’isola. Comprendendo male il verbo “scavare” nel giornalismo di inchiesta, ho letteralmente scavato a fondo dentro le miniere di zolfo e sale, nei terreni più inquinati e nei mari pieni di mercurio, raccogliendo queste imprese in due libri. Papà innamorato di due bimbe, sconsiglio loro di fare questo mestiere pur considerandolo ancora il lavoro più bello al mondo
Maschio bianco cis privilegiato, ma per fortuna non sono etero se no sai che noia. Nato e cresciuto a Roma nord, tra le signore finto bionde in Suv, ma non lo rivendico con orgoglio. Ateo con beneficio del dubbio. Radical quanto basta, sullo “Schic” ci stiamo lavorando ma con scarsi risultati. Mi occupo di formazione in azienda, ma neanche mia madre ha capito nello specifico che faccia. Ero gattaro ma sono diventato canaro. Qualcuno potrebbe insinuare che qualsiasi cosa mi dia amore mi porti dalla sua parte, e avrebbe ragione. Le suore a scuola dicevano di me è intelligente ma non si applica e avevano ragione, non tanto sull’intelligenza ma sulla pigrizia. Mi pregio di essere intellettualmente onesto, ma di certo c’è solo che sono al momento incensurato, che è già qualcosa.
Nato sotto il segno della procrastinazione, ho sempre avuto un rapporto difficile con le scadenze, tanto da arrivare in ritardo persino alla nascita nel lontano 1974. Uscito dall’università ho dovuto mettere nozioni di dubbia utilità su biblioteconomia e paleografia al servizio delle infoiate lettrici di “Cioè” e in pochi anni sono diventato lo “scamarciologo” italiano, intervistato anche da altri giornalisti per aggiornamenti sulle “mocciate” del momento. Ho una relazione stabile con il divano con il quale ho trascorso serate romantiche tra serie tv e patatine alla paprika e sono cintura nera di gricia.
Cancro ascendete Bilancia. Ma di ogni segno ho preso solo i difetti. Uh, quanto sono permaloso e polemico! Inutile parlare di politica con me, sono come quelli della Prima Repubblica: ho sempre ragione io, al di là di ogni ragionevole dubbio. Faccio il giornalista perché mi piace parlare degli altri, ecco perché di me qui non scriverò quasi nulla. E faccio anche l’autore televisivo, sperando che i miei format salvino l’emorragia di ascolti che attanaglia da tempo il piccolo schermo. Mi piacciono molto gli gnocchi. Di patate. Vabbè, meglio lo spezzatino di carne. E poi dolci, dolci, dolci. Da vero attentato al diabete. Che tra l’altro ho, e di cui mi ricordo tra un cornetto e l’altro. Segno particolare? Romantico, quindi stupido. Passionale, quindi…. Eh no, qui non si può aggiungere altro. Un matto insomma, ma – al netto dei miei difetti – con un cuore grande così!
Gli amici mi chiamano Allure per questa attitudine un po’ blasé di apprezzare tutto ciò che è naturalmente elegante e di incedere con passo garbato ma il mio vero soprannome è Funkygallo, perché alla fine il ritmo e la velocità sono la mia energia vitale. Amo stare in movimento, sperimentare nuovi linguaggi comunicativi e mettere un tocco di originalità in tutto quello che faccio. Solo la scrittura mi tiene a bada, mi ferma i pensieri e mi permette di riconnettermi con la realtà quando mi allontano troppo. Gli amici mi dicono che ogni tanto è bene anche stare con i piedi per terra per non rischiare di inciampare ma dura poco, perché subito riprendo la mia strada e anche se qualche volta la trovo accidentata e piena di buche, alla fine trovo sempre il modo di andare avanti fino alla prossima curva dove scovo sempre qualcosa di interessante. Scrivo di cinema, tv e spettacolo e ho un solo difetto vero, sono nata sotto il segno più bello dello zodiaco: lo Scorpione e il resto si capisce da lì.
Sostenibilità, skincare e sarcasmo: la mia triade ideale. Vegetariana convinta, amante del vintage e acerrima nemica del greenwashing. Quando non scrivo, probabilmente sono immersa in una maratona di serie tv. Cerco di salvare il pianeta, una risata e una crema idratante alla volta.
Ariete doc e spirito instancabile, mi definisco un viaggiatore dei sapori. Quando non sono intento a sperimentare nuove ricette in cucina, è facile trovarmi sott’acqua a esplorare i fondali. La mia passione per i viaggi gastronomici mi ha portato a scoprire ingredienti e piatti in giro per il mondo. Non seguo le mode, ma l’istinto, sono un autentico esploratore della buona tavola… e della buona vita!
Vergine ascendente Vergine, ma più “svampy” che pignola, nonostante la laurea in ingegneria. Ho visitato 74 Stati (e sto scalando la vetta per entrare negli Hundreds), mi piace viaggiare, leggere ma l’unico bagaglio a cui non rinuncio è una pila di libri di editori minori. Instancabile lettrice compulsiva e viaggiatrice seriale, racconto il mondo su @Isola_round_the_world e sono fermamente convinta che la prossima destinazione perfetta esista… basta cercarla (o perdercisi)
Come il fumo nero di Lost, compaio all’improvviso e sparisco senza un perché… dai Metallica ad Amedeo Minghi, dagli Slayer ai Pooh, da Kubrick ai Cinepattoni, tutto è passato nelle mie orecchie e nei miei occhi, e malgrado una vita passata tra numeri, addizionali Irpef, sanità e università, mi circondo di bellezza… Tra un bicchiere di Rosso sotto casa e il cammino di Santiago, alla fine eccomi qua a vedere ”lo strano effetto che fa” come cantava il Principe. Ogni 15 gg però torno alla mia vera casa… la Curva Sud! 😊
Odio i refusi, gli “orrori” grammaticali, la virgola tra soggetto e predicato verbale. Fieramente Capricorno, mi vanto della testardaggine tipica del segno temperata dall’ascendente arioso dei Gemelli, che mi rende simpatico quando voglio. Umorista, di un’ironia pungente, sono appassionato di moda, arte e cultura. Per Mio curo la rubrica di Eventi & Spettacoli, sopportando e supportando gli uffici stampa che, per la mia gioia, ancora inviano le foto in bassa risoluzione e senza didascalie. Detesto i convenevoli, l’opportunismo e le bugie: un affronto all’intelligenza. Da giornalista curioso, guardo oltre le apparenze. Un pregio? Forse anche un difetto per chi non sa cogliere l’essenza più profonda delle cose.
Bilancia che più Bilancia che più Bilancia (non è un refuso) non si può, sono sempre stata attratta dalla bellezza, dall’arte, dalla cultura e dall’armonia. La mia natura riflessiva e contemplativa si sublimava con dosi di tramonti sul mare e full immersion di buone letture, anche se non ho mai disdegnato la vita sociale e un pizzico d’avventura: ero una fan sfegatata di aperitivi (rigorosamente alcolici), ma anche di viaggi alla scoperta di terre lontane. Un bel giorno di qualche anno fa il mio mondo è stato stravolto da un doppio tsunami con ciuccio e pannolino, che ha spazzato via tutto il mio anelito a interminati spazi, sovrumani silenzi e profondissima quiete di leopardiana memoria, sostituendolo con caos, disordine, grida, pianti, risate, notti insonni e tantissimo, tantissimo Amore. Mi sto ancora riprendendo, probabilmente non mi riprenderò mai. Ah sì dimenticavo, sono giornalista dal 2003.
Astrologa Intergalattica/Evolutiva
Mi chiamo Lia Bucci e non sono la classica astrologa da oroscopo. Io mi occupo di qualcosa di più profondo: il tuo karma, le tue vite passate, e anche quelle del tuo vicino di casa! Insomma, tutto ciò che ti rende un essere umano meravigliosamente complesso (e un po’ matto!).
La mia specialità? Scavare nelle pieghe del tuo tema natale per trovare i nodi karmici che ti impediscono di evolvere (e di smettere di fare sempre gli stessi errori!). Ti aiuterò a capire perché ti innamori sempre del tipo sbagliato, perché hai un capo che ti perseguita o perché non riesci a vincere al Superenalotto. (Forse su questo non posso fare molto, ma tentar non nuoce!).
Credo che il nostro compito sia trasformare le sfide in opportunità di crescita, un po’ come trasformare una стая di обезьян в in un’orchestra sinfonica.
Creativo, sveglio e preciso al punto giusto, ho scelto l’informazione ma di intrattenimento; gossip sì ma entro il limite, sono un po’ autore, a volte scrittore, qualche volta ventiduenne, spesso blogger ma sempre sorridente. Studio Scienze della Comunicazione, anche se mi definisco un ‘multitasking’.
Adoro trasformare idee in capolavori visivi. Mamma di due piccoli artisti in erba, trovo ispirazione nel caos creativo della vita quotidiana. La mia arte è un mix di colori vivaci e storie raccontate attraverso il design. Oltre alla grafica, sono appassionata di cucina, viaggi e yoga, attività che nutrono la mia creatività e mi permettono di esplorare nuove prospettive. Credo fermamente nel potere del design di comunicare, connettere e ispirare.
Creatore di refusi dove prima non c’erano, escogitatore di titoli improbabili, distributore di paletti e puntini sulle “i” e provetto Partybreaker, Gran. Cav. Di. Gran. Croc. dell’Ordine delle Piroette, verbali e non, divoratore di granite con brioche e/o di melenzane (talvolta, anche in quest’ordine) e di mondi immaginari, Uom dal multiforme ingegno, contenitore di moltitudini, musicista per passione, amante dei viaggi, fisici e mentali, autore e fornitore professionale di foto mosse, eternamente dilaniato tra pigrizia e stakanovismo, cerco da anni di affrancarmi dal mondo del gossip e dello spettacolo, senza riuscirci. Il che può significare solo due cose: o è davvero nelle mie corde, ma non lo voglio ammettere, o mi sono talmente fatto benvolere da coloro che lavorano con me in questo campo che sono disposti a tollerare le mie mattane.
Gemelli doc, sono curiosa, eclettica e sempre attratta dall’ultima novità. I miei (infiniti) interessi spaziano dalla spiritualità alla scrittura, dai libri all’arredamento, dai viaggi fisici a quelli mentali verso nuovi progetti… insomma, ho sempre un sogno nel cassetto! Scrivo per condividere spunti che possano ispirare e, perché no, per realizzare uno di quei desideri che ogni tanto prendono il volo.
Campione mondiale di sogni e di progetti da inseguire, da quelli vacanzieri agli editoriali, il Nostro nasce animato dei migliori buoni propositi: salvare il mondo dalle ingiustizie, migliorarlo e combattere le banalità e gli errori grammaticali.
Impazzisce davanti alle parole “marciappiede”, “ciocolatto”, ma dà il meglio soprattutto in presenza dell’uso improprio del “piuttosto che”, erroneamente utilizzato come “oppure” nella sgangherata terminologia contemporanea.
Occupandosi spesso di cronaca giudiziaria, tenta di mettere al bando alcune banalità: “amanti diabolici”, “coltelli acuminati”, “strage annunciata” e così via. Al netto di questo, qualcuno dice sia simpatico, brillante, istrionico e soprattutto incapace di scrivere biografie con le stesse caratteristiche. Rimandato a settembre.
Sognavo una vita da socialite e mi sono ritrovata con un’agenda degna di un trapezista. Giornalista da vent’anni, mamma di tre figli (con una quantità di impegni che farebbe impallidire Buckingham Palace), mi destreggio tra articoli, interviste e… compiti pomeridiani con l’attitudine di chi si è allenato a incastrare i pezzi di un puzzle ogni giorno. Royal watcher appassionata e devota spettatrice di dizi turche e serie TV, trovo conforto nelle storie altrui mentre vivo intensamente la mia… che è meno glamour di quanto avessi previsto, ma piena di gioie e soddisfazioni!
Mi chiamo Terry Alaimo e sì, sono quella che legge il destino nei capelli. Una pioniera? Assolutamente! Sono stata la prima in Italia a scoprire che una ciocca di capelli può raccontare storie più intriganti di un romanzo giallo. Ma non finisce qui: decifro il futuro anche nei fondi del caffè, negli ombelichi (Barbara d’Urso può confermare!) e, ovviamente, sotto la guida delle Stelle. Nata sotto una Stella luminosa, come mi diceva mamma, ho sempre saputo che il mio cammino sarebbe stato unico. Oggi, aiuto gli altri a scoprire il loro… una ciocca alla volta, letteralmente!
Cinquanta sfumature di materia grigia tra i capelli rossi, nata sotto il segno del Capricorno in quadratura con il mio ascendente Ariete e già questo la dice lunga. Forse mi salva la Luna in Pesci ma non ne sono così sicura. Una laurea in Giurisprudenza che mi è utile durante le riunioni di condominio, attrice di giorno, sceneggiatrice di sera e nel pomeriggio speaker radiofonica. Strega nella mia vita precedente ma anche in questa non scherzo. “Il danno” è il mio film preferito ma mi piacciono anche la pizza e il tiramisù.