A Sanremo 2025 infiammano le polemiche
A poche ore dalla finalissima, il Festival di Sanremo 2025 continua a far parlare di sé, e non solo per la musica. Le polemiche si susseguono senza sosta, alimentate dai social e dai protagonisti della kermesse.
Il primo a far discutere è Tony Effe, che nei giorni scorsi ha protestato per il regolamento Rai sui marchi visibili: gli è stato chiesto di togliere i suoi gioielli di lusso prima di esibirsi sul palco. Il rapper ha reagito con nervosismo e ieri sera, in vista della serata dei duetti, ha tuonato: «Se mi levano di nuovo i gioielli, allora canta Carlo Conti». Una provocazione che il conduttore ha accolto con leggerezza: «Mi stavo già esercitando, ero pronto».
Quanto alla collana della discordia, alla fine Tony Effe è salito sul palco con una sciarpetta in oro giallo dello stesso brand (e altrettanto riconoscibile da chi lo segue sui social). A chiarire il discrimine, ancora una volta, ci ha pensato Marcello Ciannamea, direttore del Prime Time della Rai: «Il marchio visibile non è ammesso in nessun caso. Gli oggetti che non hanno marchi evidenti ma che sono riconoscibili facilmente agli occhi dei più vengono assolutamente eliminati o, meglio, l’artista viene invitato a non indossarli. Altri che non sono facilmente riconoscibili vengono indossati senza inquadratura in maniera specifica, insistita».
Fedez e la cover... esplicita
Anche Fedez è finito al centro delle polemiche per le sue dichiarazioni sui duetti. Il rapper si è esibito sul palco con una cover di Bella Stronza, ma stando alle sue parole avrebbe voluto portare un altro brano, una cover di Boy Band dei Velvet con i FUCKYOURCLIQUE, che sarebbe stato bocciato dal direttore artistico. «Questi artisti sono bravissimi, ma sono anche molto espliciti», ha spiegato il rapper.
«Non c’è mai stato nessun veto – ha chiarito Carlo Conti – abbiamo solo cercato di trovare combinazioni musicali che avessero senso».
Rocco Hunt e lo scandalo Roccaraso
Ma la bufera più grande si è abbattuta sul DopoFestival. Durante una puntata, Alessandro Cattelan ha proposto una parodia della canzone Montagne Verdi, facendo riferimento al boom turistico di Roccaraso, esploso grazie a un trend sui social. L’ospite Rocco Hunt non ha apprezzato lo sketch e ha chiarito: «Non mi ha fatto ridere». Cattelan si è difeso: «Il bersaglio della battuta non era Napoli, ma il potere degli influencer sui viaggi».
Il direttore artistico, dal canto suo, non si è detto preoccupato per le polemiche. Ha infatti aggiunto: «Io non seguo tutto quello che succede fuori, ma credo faccia parte della forza del Festival e serva a farlo crescere. È fumo, polverone che si crea intorno e che serve. Prima si faceva coi manifesti, ora si utilizzano mezzi sempre più grandi, ci sono i social che ci permettono di parlare e sparlare, per poi ritrovarci tutti la sera a guardare la stessa cosa».
Grande attesa per la finalissima
Mentre le polemiche infuriano, comunque, Sanremo si prepara a una serata esplosiva. I 29 artisti in gara si esibiranno nuovamente, e il pubblico attende con trepidazione il verdetto finale. La votazione sarà affidata alla giuria della sala stampa, alla giuria delle radio e al televoto.
Il toto-vincitore è più incerto che mai. Alcuni nomi spiccano nei pronostici, ma il televoto potrebbe ribaltare tutto. «Sono molto curioso di sapere chi ha vinto», ha dichiarato Conti, lasciando intendere che fino all’ultimo il risultato resterà un’incognita. Lo stesso direttore artistico, infatti, a poche ore dall’incoronazione del vincitore, ha ammesso: «C’è molta incertezza, lo scoprirò assieme a voi quando aprirò la busta».
Marcuzzi e Cattelan, la coppia perfetta per il gran finale
A condividere il palco con Carlo Conti per l’ultima serata di Sanremo 2025 ci saranno Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan, due volti amatissimi della TV italiana. Entrambi porteranno leggerezza, ironia e ritmo alla conduzione, regalando momenti di grande intesa e spontaneità.
Marcuzzi ha raccontato di essere entusiasta per questa esperienza: «Carlo mi ha chiamata dicendo “Ti va di fare una festa?” e io ho accettato subito. Non ho mai sognato di condurre Sanremo, ma sono felice di essere qui». Anche Cattelan ha scherzato sulla sua presenza: «Per me è come la discussione della tesi. Presentare Sanremo è una bella medaglia, ma non è la ragione per cui mi sveglio al mattino».
I due, che si conoscono da oltre vent’anni, durante la conferenza stampa hanno dimostrato una sintonia naturale e un’alchimia perfetta per accompagnare il pubblico verso l’attesissimo verdetto finale.
Gli ospiti della serata: da Antonello Venditti ad Alberto Angela
La serata sarà ricca di ospiti prestigiosi. Antonello Venditti riceverà il Premio alla Carriera, mentre Alberto Angela porterà il suo tocco di cultura sul palco dell’Ariston. Presente anche Edoardo Bove, giovane centrocampista della Fiorentina, che racconterà la sua esperienza dopo l’intervento al cuore. Interverrà anche Vanessa Scalera, protagonista di Imma Tataranni.
A inizio serata, Gabry Ponte farà ballare l’Ariston con il suo singolo Tutta l’Italia, scelto come jingle ufficiale del Festival. In collegamento dalla Costa Toscana, si esibiranno i Planet Funk, mentre Tedua canterà dal Suzuki Stage in Piazza Colombo.
Torneranno infine Bianca Balti, che consegnerà i premi collaterali, e Mahmood, che presenterà il singolo Sottomarini.
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