
I video buffi di cani fanno il pieno di like sui social: ma è un bene per loro?
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ToggleOgni mattina un cane si sveglia e sa che dovrà correre più veloce del suo padrone con il cellulare in mano: abbiamo chiesto a un'esperta come reagiscono i nostri pet quando li rendiamo involontari protagonisti dei nostri video social.
Video da migliaia di visualizzazioni, che vedono protagonisti i nostri amici a quattro zampe, spopolano sui social. Anche sull’ultimo arrivato in termini di diffusione, TikTok: l’hashtag #dogsoftiktok è in più di 30 milioni di video. Scherzi, acrobazie, giochi e prove di abilità sono il trend del momento per far vedere quanto è bravo o buffo il nostro pet. Ma siamo davvero sicuri che tutto questo sia divertente e faccia bene agli animali? Con la collaborazione di Amusi, brand Made in Italy che offre prodotti su misura per la nutrizione e il benessere del cane, lo abbiamo chiesto a Costanza Delsante, medica veterinaria e consulente nutrizionale. “In generale gli animali si sentono a disagio quando vengono ripresi, perché si sentono sotto osservazione e mettono in atto una serie di comportamenti e segnali per cercare di sfuggire da questa situazione di attenzione troppo invadente”, afferma.
Anche l’idea di “metterli alla prova” per osservarne le reazioni, sia pur simpaticamente dal nostro punto di vista, non aiuta a stabilire quella connessione complice col proprio animale che dovrebbe essere il paradigma di ogni rapporto essere umano-cane. Benché non si possano applicare pienamente le consuete categorie psicologiche al comportamento dei pet, anche il più fedele amico dell’uomo potrebbe alla lunga sentirsi tradito e sviluppare frustrazione e aggressività, se si rende conto che il suo padrone lo sta arbitrariamente “prendendo in giro” per i suoi scopi e non per creare un rapporto univoco. La cosa peggiore, poi, è che altri potrebbero essere portati a replicare gli stessi trend senza criterio, magari per una scarsa conoscenza dei comportamenti etologici corretti da seguire, o senza prendere le dovute precauzioni, creando situazioni dannose per l’animale, per loro stessi, o per terzi.
Comportamenti da evitare

Ma quali sono i comportamenti più deleteri per i nostri pelosi, anche se magari in realtà vorremmo solo divertirci con loro? Ecco qui di seguito alcuni dei trend oggi più popolari su TikTok e sugli altri social più comuni che possono apparire divertenti per noi, ma destabilizzanti per i nostri animali.
1) Mettere alla prova il suo amore
Una delle tendenze più popolari sul social è posizionarsi in piedi al centro della stanza insieme a un membro della famiglia e tenere in mezzo il proprio animale domestico. Iniziare poi a correre in direzioni opposte lontano dal peloso e vedere chi sceglie di seguire.
Spesso seguirà semplicemente la persona che preferisce o magari quella che gli offre lo snack per “corromperlo”, ma a volte potrebbero capitare reazioni poco piacevoli. Il nucleo familiare viene, infatti, visto come branco e vederlo dividere e dover scegliere, potrebbe creare una sensazione di smarrimento e di stress.
2) Scherzi a parte
Dare al cane finti comandi o dire parole come pappa e passeggiata fuori contesto per vedere reazioni deluse, amareggiate o spaesate, o lanciare lontano una pallina e mentre il pet corre ad afferrarla nascondersi, così che al suo ritorno non vedendovi più potrete filmare la sua reazione, sono alcuni degli scherzi su TikTok. In un cane equilibrato avrete quasi certamente reazioni buffe e divertenti, ma se il vostro pet ha problemi comportamentali o disturbi di ansia da separazione, questi scherzi potrebbero farli peggiorare con reazioni di confusione e giramenti in tondo. Infatti, reiterare un’attività con continui fallimenti diventa frustrante per il cane e andiamo a rafforzare in lui una sensazione negativa che potrebbe deteriorare la relazione col padrone.
3) Baciare la sua testa

Ecco una tendenza che si segue per dimostrare quanto sia affettuoso il proprio peloso. Le istruzioni sono semplici: basta dare all’animale un bacio sulla testa e vedere la sua reazione. I risultati esilaranti possono variare, dal cane che evita il bacio come se la sua vita dipendesse da questo o cerca di scacciarvi come un insetto irritante, o ricambia il bacio leccandovi il viso. “In realtà per il cane si tratta di un’invasione del suo spazio e le sue reazioni come sbadigliare, leccare il muso, spostare la testa di lato, socchiudere gli occhi o l’agitazione sono tutti comportamenti auto calmanti. Quello che ci vuole dire è: per favore lasciami stare”, conclude Costanza Delsante. “Dobbiamo imparare a capire il suo linguaggio e sapere quando smettere, d’altronde il gioco è bello quando dura poco, il rischio altrimenti è di ricevere un bel morso!”.
4) #doggrief

Trend sempre più in ascesa è il racconto degli ultimi giorni di vita del proprio cane, della sua soppressione, del dolore del padrone. “Qui si apre una duplice questione, da un lato il desiderio di condividere sui social ogni aspetto della nostra vita, anche quelli più intimi come la perdita del nostro pet e, dall’altro, mantenere la tranquillità del nostro cane che sta soffrendo”, dichiara Costanza Delsante. “In questi casi la scelta migliore, quando possibile, è chiedere al proprio veterinario di venire a casa, così che il cane si senta a suo agio e affronti il momento nel modo più sereno possibile nel suo ambiente familiare, circondato dall’affetto delle persone che conosce”.
5) Giù la maschera

In periodi come carnevale, Halloween o in caso di vacanze in parchi di divertimenti a tema, è facile cadere nella tentazione di “mascherare” anche il nostro amico peloso: ci piace molto infatti travestire i nostri pet con i costumi più improbabili e divertenti. Che siano fatti in casa o comprati per l’occasione, rappresentano l’emblema di come tendiamo a umanizzare i nostri animali domestici, facendoli diventare fonte di divertimento e scherzo per noi e per gli altri, ma non per loro, finendo col non tenere in considerazione l’etologia dell’animale, quelli che sono i suoi comportamenti e le caratteristiche intrinseche legate alla specie e alla razza: anzi, mascherandoli, andiamo esattamente in senso opposto.
Consapevolezza e rispetto
In realtà i social possono anche veicolare messaggi positivi, se utilizzati con consapevolezza e rispetto per gli animali. Un social come TikTok, in particolare, è pieno di stratagemmi per migliorare l’arricchimento ambientale del cane. Gli animali, infatti, conservano la necessità di manifestare i comportamenti tipici della specie, ma spesso questa non viene pienamente soddisfatta: le abitudini di vita dei nostri pet addomesticati si sono dovute adattare a quelle dell’essere umano. Per questo è importante stimolarli con giochi e oggetti che li appaghino. “Si tratta di un messaggio positivo perché il cane va mantenuto attivo sia fisicamente che mentalmente. Unica accortezza da adottare, se il cane ha già un’alimentazione ben bilanciata, è meglio usare le crocchette della sua razione giornaliera per questi giochi di attivazione mentale”. In conclusione, “premiare” di tanto in tanto il pet per qualche gioco ben riuscito, meglio ancora se con cibi sani, ad esempio con snack salutari, è un modo per coinvolgerlo nel nostro divertimento senza alimentare uno stress dannoso per il suo comportamento e per una corretta gestione del suo rapporto con noi. Un modo per far vincere tutti: noi stessi, i nostri follwer e soprattutto il nostro peloso!
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